Marone […] Quattro secoli sono, il centro di questo Comune era Pregas, che ha la chiesa di S. Pietro eminente sopra colle, magnifico punto di vista. La frazione di Marone crebbe non solo pel porto, ma anche pel forno di ferro che avea nella via detta ancora del Forno. Forno che cessò circa il 1630, e che alimentavasi del minerale cavato a' piedi del monte Guglielmo. […] A Marone Vismara-Gavazzi nel 1872 presero a dirigere squisito filatoio di seta, nel quale del 1874 lavoravano 196 persone, massimamente fanciulle, e che dà annualmente seimila chilogrammi d'organzino. Abitanti 1207.

[…] Nel 1876 le signore Girelli vi apersero orfanotrofio femminile per 120 fanciulle educande ai mestieri.
[Da Gabriele Rosa, Guida al lago d’Iseo ed alle valli Camonica e di Scalve, Brescia 1886]

Marone, (ab. 1419) cap. del Comune, mand. d'Iseo - Posta colla corriera e col piroscafo - A due km. da Sale - Alberghi: Delle due Spade, illuminato a gaz acetilene; Del Monte Guglielmo - entrambi raccomandabili per pulizia, onestà, buoni locali, buon servizio.

Marone ha buona acqua potabile, ottimo clima, specialmente d'autunno; appartamenti civili per villeggiatura.

Industrie : Setificio Vismara con 250 operaie ; il lanificio dei Fratelli Guerrini e Comp. per le coperte di lana e per i panni-feltri indispensabili alla fabbricazione della carta. I lanifici Sbardolini, Turla, Cuter, Cristini e comp. Tutti questi stabilimenti sono animati dalle acque della Sestola, sorgente sotto le piramidi di erosione di Cislano (Zone), e sono alternati lungo il dorso del monte con molini, folli e fucine in modo da rappresentare una veduta stupenda.

La Sestola ha una portata d'acqua che utilizzata meglio potrebbe sviluppare la forza di 900 cavalli vapore.
L'argilla smettica adoperata per il purgo delle lane ha qui e nei vicini paesi il nome di terra folla o follonica […].
[Da dott. Bernardo Sina, Guida del lago d'Iseo illustrata con 35 incisioni e carta geografica, Bergamo, 1896]