Predali Antonio Tonino

Tonino Predali, oltre alla fotografia, ama cantare, ballare, le zingarate con gli amici e la motocicletta.

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Descrizione

Predali Antonio Tonino

Antonio Tonino Predali di Lorenzo Antonio [1929-1973] continua l’attività di fotografo a Marone - in via Roma, nei pressi dell’osteria che dopo l’alluvione è stata ceduta agli Zanotti della Rassega - e a Pisogne. Oltre al praticantato con il padre (fin da giovanissimo è sempre accompagnato da una Zeiss Ikonta 4½X6) frequenta, come molti suoi colleghi e amici, lo studio Cristilli di Lovere.
A Pisogne Tonino conosce Margherita Massoletti Rita [1930-1980], operaia tessile, e nel 1953 la sposa: dall’unione nascono Roberto [1954] e Maria Lucia Ondina [1958].
Di salute cagionevole - non aiutata da uno stile di vita adeguato: ama cantare, ballare, le zingarate con gli amici e la motocicletta; ha avuto più di un infarto, il primo a 30 anni - muore, per incidente stradale, il 28 Maggio 1973.
Dal 1973 il mestiere di fotografo è continuato dalla moglie Rita fino alla morte e, ancora oggi, dal figlio Roberto.