Descrizione
Predali Lorenzo Antonio Pea Catìa
Lorenzo Antonio Predali Pea Catìa nasce a Marone il 31 dicembre 1886. È figlio di Antimo [1855-?] e di Marina Ghitti dei Bagnadore [1856-1914].
Lorenzo Antonio, adolescente, comincia a realizzare immagini in collaborazione con il fratello Battista, dopo che lo zio Lorenzo Ghitti ha loro insegnato alcuni elementi di fotografia.
Le prime fotografie datate con precisione sono del 1904-5 - documentano lo scavo di una galleria della ferrovia camuna - sono firmate «Fratelli Predali».
Si sposa nel 1910 con Maria Ida Poli Rosalinda [1888-1948]: dal matrimonio nascono Dionisia Marina Nisa [1911-1976], Iole Pierina [1914-1915], Marina Luigia Marinì [1916-1976], Irma Pierina [1918-1987], Angela Apollonia [1921-1922], Antimo Raffaello [1924-2006] e Antonio Epifanio Tonino [1929-1973].
Fino al 1912 Lorenzo Antonio svolge l’attività di falegname capomastro (mentre Battista è falegname); in quell’anno cade da una impalcatura. L’incidente gli fornisce l’occasione per approfondire la conoscenza della fotografia e per trasformare il proprio passatempo in professione.
Nel 1914 inizia, parallelamente a quella di fotografo, l’attività di oste, sotto l’insegna «Vino Cattivo - Fotografo».
Durante la Prima Guerra Mondiale Lorenzo Antonio è fante del 40° battaglione e Battista membro di una banda musicale militare. Alla fine della guerra Lorenzo continua la professione di fotografo-oste, mentre Battista preferisce dedicarsi al lavoro di falegname.
Lorenzo Antonio Predali fotografa con continuità fino al 1953.
L’alluvione del 9 Luglio 1953 distrugge l’abitazione e il laboratorio di Battista e una parte dell’archivio di Lorenzo Antonio. Per i Predali, come per molte famiglie di Marone, è una batosta.
Muore a Marone il 2 Ottobre 1962.